ECG DINAMICO (Holter)

24 ORE

7 GIORNI

12 DERIVAZIONI

ECG DINAMICO (Holter) 24 ore

PERCHÉ VIENE RICHIESTO?

Questo esame è necessario quando il pazienta lamenta “palpitazioni” termine generico che indica una potenziale alterazione del ritmo del cuore.

Le palpitazioni vengono riferite anche come “aritmia” – “extrasistolia” – “battiti mancati” – “tachicardia” – “cuore che accelera” …

È importante sapere che il nostro organismo non può distinguere le varie aritmie che potenzialmente si potrebbero presentare. Gli occhi ci consentono di vedere chiaramente un veicolo che corre verso di noi ma non abbiamo un senso n.6 per identificare le aritmie.

Per questo il primo approccio è una osservazione di circa 24 ore del ritmo del paziente.

L’esame ha una elevata resa diagnostica.

Quando si verifica il disturbo lamentato dal paziente durante la registrazione è possibile identificare l’anomalia del ritmo che spesso non necessita di alcun intervento se non tranquillizzare il paziente.

Quando viene diagnosticato un disturbo del rimo più importante può essere prescritta una terapia con successivi controlli o possono essere consigliati esami più impegnativi di approfondimento.

Con il dispositivo a tre tracce si può anche sospettare un insufficiente apporto di sangue al cuore (ischemia). Va però segnalato che per questa diagnosi la resa diagnostica è molto maggiore con il dispositivo a 12 derivazioni (vedi).

COME SI FA E QUANTO DURA L’ESAME?

Anche in questo caso si tratta di un esame diagnostico non invasivo che prevede la registrazione dell’attività elettrica del cuore mediante un piccolo dispositivo portatile che viene collegato alla pelle con elettrodi adesivi posizionati in punti prestabiliti sul petto e collegati con cavi elettrici al registratore.

Eventuali sintomi segnalati dal paziente, durante il periodo di registrazione, devono essere segnalati sul diario per consentire l’analisi del tracciato in corrispondenza del momento in cui si sono verificati.

Nei pazienti maschi, al fine di migliorare l’adesione delle piastrine alla pelle, potrebbe essere necessario rimuovere i peli sul petto.

L’eventuale sospensione di un trattamento/farmaco è determinata solo dal medico richiedente l’esame. 

È UN ESAME PERICOLOSO?

Non è assolutamente pericoloso. L’elettricità va dal torace del paziente al dispositivo e non viceversa e comunque i voltaggi impiegati nella registrazione sono molto bassi.

ECG DINAMICO (Holter) 7 giorni

PERCHÉ VIENE RICHIESTO E QUALI DIFFERENZE CON GLI ALTRI?

Questo esame è necessario quando il pazienta lamenta i sintomi solo raramente e non tutti i giorni.

7 giorni sono un limite arbitrario ma consentono di allargare in modo significativo la finestra diagnostica per cogliere quelle aritmie che hanno la caratteristica di essere parossistiche e poco frequenti.

Nonostante questo la diagnosi (come nel caso di una aritmia totale da fibrillazione atriale) è molto utile per le ricadute di terapia che comporta.

ECG DINAMICO (Holter) 12 derivazioni

PERCHÉ VIENE RICHIESTO E QUALI DIFFERENZE CON GLI ALTRI?

Questo esame è necessario quando è sospetta la presenza di ischemia cardiaca o quando è necessario non solo identificare l’extrasistolia ma anche identificare l’area nella quale si genera il battito anomalo.

Con 12 derivazioni invece che tre è spesso possibile cogliere questi obiettivi.

Queste diverse esigenze diagnostiche si incontrano anche negli sportivi.